La grafite è un pigmento nero minerale naturale. Si ottiene mediante la macinazione, la purificazione e il lavaggio del minerale grafite, e viene prodotto soprattutto in Siberia, Ceylon, Madagascar, Stati Uniti. E’ stato molto usato nel Medioevo ed è anche chiamata “mica dei pittori” per il suo aspetto lamellare e per la caratteristica di lasciare tracce su carta; il suo nome deriva infatti dal greco Grafein che significa “scrivere”. Al tatto si presenta untuoso, è inadatto a tempera e affresco ed ha una stabilità medio-bassa a luce, temperatura, umidità. Il pigmento asciutto si presenta come una polvere cangiante, volatile, mentre diluito forma una pasta fluida con minuscoli e omogenei grumi. Necessita di una quantità media di olio e può essere usato sia più compatto e coprente, sia più trasparente e grigiastro, rimanendo in ogni caso tendente all’opaco. L’asciugatura è lenta e purtroppo una volta asciutto tende a venir via un po’ di pigmento in polvere. Ha un potere colorante medio-basso.
Color Index Generic Name: | PBk10 | Potere coprente: | 4/5 | Tempo di asciugatura: | lungo |
C.I. Common or Historical Name: | Graphite | Potere colorante: | medio-basso | Stabilità: | medio-bassa |
Tossicità: | non tossico | Quantità di diluente: | media | Opacità: | 2/3 |