Il giallo di Napoli è un pigmento inorganico minerale naturale, o sintetico. Si ottiene mediante l’ossidazione di antimonio fuso in corrente d’aria, aggiungendo 12 parti di antimonio, 8 di minio, 4 di ossido di zinco. Pare che il nome antico fosse “giallorino” e l’epoca d’uso corrisponde al XVII°-XVIII° secolo. Si altera con i colori a base di zolfo e ferro ed ha una medio-alta stabilità a luce, temperatura e umidità. I tempi di asciugatura sono lenti e assorbe una media quantità di olio, creando una pasta liscia fluida con qualche piccolo grumo. E’ un pigmento piuttosto opaco e coprente, con un potere colorante medio.
Color Index Generic Name: | PY41 | Potere coprente: | 4/5 | Tempo di asciugatura: | lungo |
C.I. Common or Historical Name: | Naples Yellow | Potere colorante: | medio | Stabilità: | medio-alta |
Tossicità: | tossico | Quantità di diluente: | media | Opacità: | 3/3 |